I santi, Crisanto e Fortunato sono due sacerdoti venerati a Pavia, che secondo la leggenda si ritiene vissero nel I secolo. In alcuni testi però, viene riportato che sono stati ordinati sacerdoti da papa San Siro, il quale pontificò nel IV secolo.
Negli annali pavesi si ricorda solo una solenne traslazione delle loro reliquie, insieme con quelle di altri santi del luogo, avvenuta il giorno 1 novembre 1602.
Nell’Almanacco sacro pavese, del 1881, dove sono citati quali vescovi, vengono sono ricordati con Paolino, Bonino e Satiro martiri i cui corpi sono nella chiesa di San Gervasio.
Infatti, nella chiesa di san Gervasio e Protasio a Pavia sono conservate le reliquie di Gervasio e Protasio, martiri milanesi raccolti nella piccola urna lignea che con il beato domenicano Isnardo da Campo, morto nel 1244, si trovano nella prima cappella a destra della chiesa; l'irlandese Guniforto, del IV secolo, che subì il martirio delle frecce come San Sebastiano; i resti di Pompeo II, vescovo di Pavia, sepolto nell'altar maggiore; quelli di Crisanto e Fortunato con quelli di Bonino, Paolino e Satiro riuniti in un'unica arca.
La festa per San Crisanto e Fortunato si celebra nel giorno 15 maggio.
Autore: Mauro Bonato
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