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Beato Bernardino da Apricena Francescano

23 marzo

XVI sec.

Francescano, è ricordato per la sua predicazione infuocata e la dedizione a una vita austera. La sua fama si intreccia con la leggenda, offuscando i dettagli biografici e lasciandoci solo la suggestiva eco della sua santità. Vissuto presumibilmente nel XV secolo, Bernardino si distinse tra i confratelli per l'ardore con cui diffondeva la parola di Dio, infiammando i cuori con la sua eloquenza e il fervore del suo credo. La sua esistenza si svolse all'insegna della frugalità, in linea con i principi francescani di povertà e semplicità, un esempio di vita che ispirò devozione e rispetto. La data della sua morte, come la sua stessa biografia, è avvolta nel mistero. La tradizione la colloca intorno al 1520, presso il convento di San Bernardino a San Severo, mentre alcuni studiosi propongono una datazione anteriore, fissandola al 1504.



Il beato Bernardino da Apricena (Foggia) è stato un sacerdote francescano.
Della sua vita non sappiamo nulla. La tradizione ci ricorda che fu famoso per le sue prediche e per la sua vita frugale.
Si ritiene che morì, intorno al 1520 nei pressi del convento di San Bernardino presso San Severo (Foggia).
Alcuni studiosi affermano contestano la data della sua morte:
“Nel secolo XVI, come riporta lo stesso Gonzaga, il convento ospitava fino a dodici frati e tra questi sono ricordati due beati, p. Bernardino da Apricena, morto verso il 1504, e f. Antonio da Ripa, defunto verso il 1514, sepolti nella chiesa di S. Bernardino, ove sono anche le spoglie di p. Angelo da Ischitella e di f. Francesco da Lacedonia”.
Anche sul luogo della sua sepoltura esiste un racconto. “Secondo un’antica tradizione, S. Bernardino abitò in persona il luogo dove sorse la chiesa e il convento, di San Matteo, nel cui chiostro piantò un melograno. Egli vi creò una ricca farmacia pubblica (o spezieria) con infermeria mantenuta dal Monte di Pietà. La chiesa venne costruita unitamente al vasto monastero dei Frati Minori verso il 1452. Tra il 1455 e il 1468 vennero redatte in questo convento alcune regole dell’Ordine. Nel 1500 furono sepolti in questa chiesa i corpi dei due beati, padre Bernardino da Apricena e frate Antonio da Ripa”.
Nel Martirologio francescano la sua festa è stata fisata nel giorno 23 marzo.


Autore:
Mauro Bonato

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Aggiunto/modificato il 2018-06-06

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