Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione B. V. Maria > Maria Vergine madre di riconciliazione Condividi su Facebook Twitter

Maria Vergine madre di riconciliazione

Tempo di Quaresima

Sia nel Calendario Romano generale sia nei calendari delle Chiese particolari e degli istituti religiosi, ricorre frequentemente la memoria della beata Vergine Maria. Sono numerosi nei Propri del rito romano i formulari di messe della Madonna; il loro oggetto, unico è identico, - l'opera di Dio in Maria santissima, compiuta in vista di Cristo e della Chiesa -, è celebrato sotto molti e vari aspetti. San Giovanni Paolo II promulgò il Messale della Beata Vergine Maria con formulari liturgici propri relativi ad alcuni titoli mariani. Riportiamo nella presente scheda l'introduzione alla Messa di "Maria Vergine madre di riconciliazione".



Duplice è il carattere del Tempo di Quaresima: battesimale e penitenziale (cfr SC 109). Per questo già dal Mercoledì delle Ceneri risuona nella liturgia la voce dell'Apostolo: «Vi supplichiamo in nome di Cristo; lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20); testo utilizzato anche in questa messa (1 Lettura, 2 Cor 5,17-20). In modo sempre più chiaro la Chiesa ha riconosciuto il ruolo della beata Vergine Maria nella riconciliazione con Dio. Nei primi secoli i santi padri, trattando del mistero della incarnazione del Verbo, non di rado affermano che il grembo verginale della Madre del Signore e stato il luogo dove si e instaurata la «pace» tra Dio e l'umanità. A tale dottrina è mirabilmente conforme il magistero dei Pontefici del nostro tempo: «a motivo della sua maternità divina la beata Vergine e divenuta socia di Dio - insegna Giovanni Paolo II - nella stessa opera della riconciliazione» (Riconciliazione e penitenza, 35 AAS 77, 1985, p. 275).
Nel medio-evo gli scrittori ecclesiastici riflettendo più profondamente sulla funzione materna della beata Vergine Maria, la chiamano «via di riconciliazione», come pure «madre di riconciliazione», per il fatto che da lei è nato Gesù Cristo «riconciliazione dei peccatori» : «Non vi e infatti riconciliazione - afferma sant'Anselmo di Canterbury († 1109) - se non quella che tu hai generato, rimanendo vergine» (H. Barre, Prières anciennes de l'Occident a la Mere du sauveur, ed. P. Lethielleux, Parigi 1963, p. 305). Perciò i fedeli ricorrono fiduciosi alla intercessione della beata Vergine per ottenere la «grazia della riconciliazione» e, almeno a partire dal XII secolo, piamente la, venerano con il titolo di «Rifugio dei peccatori». Ai nostri tempi la beata Vergine è venerata in molti luoghi, anche con culto liturgico, quale «riconciliatrice dei peccatori», soprattutto per l'opera dei Missionari di Nostra Signora de la Salette. Se pertanto in Tempo di Quaresima - soprattutto nei santuari dove i fedeli si accostano numerosi al sacramento della Penitenza - si celebra una messa della beata Vergine Maria, e opportuno servirsi di questo formulario che esalta la misericordia del Signore che «si estende a tutte le sue creature» (Antifona di ingresso, Sal 144 [145], 9) e venera il cuore della beata Vergine «pieno di misericordia verso i peccatori» (Prefazio). Escluso il prefazio, la quasi totalità dei testi e desunta dalla Messa propria della beata Vergine Maria riconciliatrice dei peccatori (Tipografia Poliglotta Vaticana 1978, pp.4-6).

Ave, o piena di grazia,
noi peccatori invochiamo la tua clemenza,
perché sei compassionevole verso la nostra miseria.


Fonte:
Messale della Beata Vergine Maria

______________________________
Aggiunto/modificato il 2017-04-10

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati