Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione B > San Bruno I di Colonia Condividi su Facebook Twitter

San Bruno I di Colonia Vescovo

11 ottobre

924 - Reims, 11 ottobre 965

Martirologio Romano: A Colonia nella Lotaringia in Germania, san Bruno, vescovo, che, fratello dell’imperatore Ottone I, ricevette insieme l’episcopato e il governo della Lotaringia ed esercitò il ministero sacerdotale con grande premura e le funzioni di governante con magnanimità secondo le esigenze dei suoi tempi.


Figlio di s. Matilde regina e di Enrico I l’Uccellatore re di Germania, Bruno nacque verso la fine del 924, fu avviato alla carriera ecclesiastica e frequentò per quattro anni la scuola episcopale di Utrecht, dove ricevette una vasta educazione letteraria, diretto dal vescovo Balderico († 976).
Dopo tale periodo venne richiamato a corte dal fratello Ottone I, succeduto dal 936 sul trono di Germania, al padre Enrico I l'Uccellatore; la sua precocità negli studi, che continuò a corte, gli fecero avere, sebbene adolescente, la dignità di abate di Lorsh in Westfalia e appena sedicenne, quella di cancelliere del regno, carica conferita a quell’epoca solo agli arcivescovi.
Nel 951, accompagnò come arcicappellano, il fratello Ottone I, che scendeva in Italia contro Berengario II, re d’Italia dal 950, che fu poi sconfitto definitivamente solo nel 963.
Il 9 luglio 953, Bruno fu eletto a succedere al defunto Wikfried arcivescovo di Colonia, anche per desiderio di Ottone I, che come da prassi, confermò subito l’elezione.
Fu consacrato il 25 settembre 953, introducendo subito nella diocesi, opportune riforme, restaurando la disciplina ecclesiastica; gli eventi storici del regno lo videro sempre a fianco del re suo fratello, specie nella lotta contro i ribelli, genero e figlio dello stesso Ottone, appoggiati da Federico arcivescovo di Magonza; i quali con il suo aiuto vennero sottomessi nel 955.
Fu nominato reggente della Lorena al posto del destituito Corrado genero di Ottone I e impiegò tre anni fino al 958 per riportare l’ordine e imporre di nuovo l’autorità del re; intervenne personalmente negli affari di Stato della Francia, chiamato nel 956, dalla sorella Gerberga, rimasta vedova del re Luigi IV d’Oltremare (921-954).
Ancora una volta, nel 961, Ottone I fu costretto a venire in Italia in soccorso del papa Giovanni XII, contro Berengario II; e Bruno, insieme al nipote Guglielmo, arcivescovo di Magonza, tenne la reggenza del regno di Germania e la cura e custodia del piccolo principe Ottone II.
Ritornato in patria il re Ottone I, che era stato incoronato imperatore a Roma il 2 febbraio 962, Bruno dovette intervenire in Francia, per riportare la pace tra i suoi nipoti Lotario III e Ugo Capeto, riuscendo a conciliarli nell’incontro di Compiègne.
Stava ritornando in Germania, quando stremato da questa continua ed estenuante attività di vescovo, politico, governante, si ammalò improvvisamente a Reims, cessando di vivere l’11 ottobre 965.
Per sua espressa volontà, il corpo fu trasportato a Colonia e sepolto nell’abbazia benedettina di S. Pantaleone da lui stesso fondata.
Pur essendo stato sempre venerato con il titolo di beato e poi di santo, il suo culto venne approvato solo nel 1870 per tutta la diocesi di Colonia, che gli ha dedicato anche una chiesa in uno dei sobborghi.
Festa liturgica l’11 ottobre.


Autore:
Antonio Borrelli

______________________________
Aggiunto/modificato il 2002-10-31

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati