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Sant' Asaco (Asico) Vescovo
14 aprile
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V sec.
Nato in Irlanda nel V secolo da una famiglia nobile, Sant'Asaco si distinse per la sua fede e il suo zelo apostolico. Divenne discepolo di San Patrizio, il grande evangelizzatore dell'Irlanda, e lo accompagnò nella sua opera di conversione e di fondazione di chiese. Consacrato vescovo di Elphin, Asaco guidò la sua diocesi con saggezza e compassione, diventando un modello di santità per il suo gregge. La sua fama di taumaturgo si diffuse in tutta l'Irlanda, attirando numerosi pellegrini che cercavano la sua intercessione e la sua benedizione. Dopo una vita spesa al servizio del Vangelo, Sant'Asaco morì nella seconda metà del V secolo. Il suo corpo fu sepolto nella cattedrale di Elphin.
Martirologio Romano: A Elphin in Irlanda, san Tassac, vescovo, che si ritiene sia stato discepolo di san Patrizio e primo vescovo di questa Chiesa.
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Le informazioni sulla vita di Sant'Asaco (conosciuto anche come Tassac) sono frammentarie e avvolte nella leggenda. La sua figura è strettamente legata a quella di San Patrizio, l'apostolo dell'Irlanda, di cui si presume fosse discepolo.
Secondo la tradizione, Asaco nacque in Irlanda nel V secolo da una famiglia nobile. Attratto dalla vita religiosa, si unì a San Patrizio nella sua opera di evangelizzazione dell'isola. Il suo zelo e la sua dedizione lo portarono a distinguersi tra i primi missionari cristiani.
San Patrizio, riconoscendo le sue doti di leadership e la sua profonda fede, consacrò Asaco vescovo di Elphin, una diocesi situata nella parte occidentale dell'Irlanda. Asaco guidò la sua Chiesa con saggezza e compassione, dedicandosi alla predicazione del Vangelo e alla cura del suo gregge.
La sua fama di santità si diffuse rapidamente in tutta l'Irlanda. Si narra che compì numerosi miracoli, tra cui la guarigione di malati e la conversione di pagani. La sua intercessione era invocata per ottenere protezione contro le calamità naturali e le malattie.
La data precisa della morte di Sant'Asaco è incerta, ma si presume che sia avvenuta nella seconda metà del V secolo. Fu sepolto nella cattedrale di Elphin, dove la sua tomba divenne meta di pellegrinaggi per i fedeli che ne invocavano la protezione.
Sant'Asaco è venerato come santo dalla Chiesa e la sua memoria liturgica ricorre il 14 aprile.
Autore: Franco Dieghi
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