Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione A > Beato Angelo da Gualdo Tadino Condividi su Facebook Twitter

Beato Angelo da Gualdo Tadino Eremita camaldolese

15 gennaio

Gualdo Tadino, Perugia, 1270 circa - 15 gennaio 1325

Nato da poveri genitori nel 1270 a Gualdo Tadino, Angelo entrò nel monastero camaldolese di San Benedetto all'età di sedici anni, dove si distinse per la sua umiltà, la sua devozione e la sua carità verso i poveri. Nel 1300, ottenuto il permesso del suo abate, si ritirò a vita eremitica in una località non lontana dal monastero, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita in preghiera, penitenza e opere di misericordia. Morì il 15 gennaio 1324 e, dopo un'acclamata processione in città, il suo corpo fu sepolto nella chiesa di San Benedetto. Il culto di Angelo risale al XIV secolo e fu approvato dalla Chiesa cattolica nel 1633 e nel 1825.

Martirologio Romano: In territorio di Gualdo Tadino sempre in Umbria, beato Angelo, eremita.


Nato da poveri genitori presso Gualdo Tadino (Perugia) verso il 1270, all'età di sedici anni entrò nel monastero camaldolese di San Benedetto di Gualdo, in qualità di converso. Più tardi, verso il 1300, ottenuto il permesso del suo abate, si ritirò a far vita eremitica in una località non lontana dal monastero. Morì il 15 gennaio del 1325.
Il corpo, con grande concorso di popolo, fu trasportato in città e collocato nella chiesa di San Benedetto, che ora è concattedrale insieme con quella di Nocera Umbra. Il culto risale al sec. XIV. Nel 1343 il vescovo di Nocera, il beato Alessandro Vincioli, fece collocare le sacre reliquie in una nuova urna di pietra rossa e dedicò al beato una cappella della chiesa abbaziale. Il 16 aprile 1443 il vescovo Bolognini gli dedicò un nuovo altare in San Benedetto, esponendo il corpo, chiuso in un'altra urna di legno, alla pubblica venerazione; i lati dell'altare furono affrescati con dipinti che ricordano alcuni miracoli operati dal beato. A sua volta il vescovo Giovanni Marcolini, nel 1450, consacrò il piccolo oratorio unito alla cella abitata dal santo eremita. Il culto di Angelo fu approvato nel 1633 e di nuovo nel 1825. La sua festa liturgica si celebra il 15 gennaio. Angelo è patrono di Gualdo Tadino.


Autore:
Costanzo Somigli


Fonte:
Bibliotheca Sanctorum

______________________________
Aggiunto/modificato il 2011-08-04

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati